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La quinta Generazione C5, dal 1997 ad oggi.....
La quinta generazione. Perfetta ripartizione dei pesi e configurazione
transaxle. Anche la quinta generazione della Corvette
offre prestazioni e piacere di guida senza confronti. Presentata nel
1997, ha un passo più lungo di qualsiasi altra generazione
Corvette (2,66 metri), anche se è 8 centimetri più corta
(4,56 metri) della C3.Per la prima volta, i clienti Corvette possono
scegliere fra tre varianti di carrozzeria: oltre alla coupé con
la parte centrale del tetto staccabile ed alla cabriolet, introdotta
nel 1998, viene proposta anche una versione hardtop, lanciata sul mercato
statunitense nel 1999.La Corvette C5 è concepita
per esprimere il meglio della tecnologia “state-of-the-art”,
così come il suo motore V8 da 5.700 cc, opera del capo-ingegnere
Dave Hill e dei suoi collaboratori. Il cosiddetto LS1 è un propulsore
interamente in alluminio che sviluppa 344 CV/253 kW
a 5.400 giri/minuto con una coppia massima di 483 Nm a 4.200 giri/minuto.
La C5 raggiunge i 100 km/h con partenza da fermo
in appena 4,7 secondi.Nella C5, il cambio non è attaccato
direttamente al motore, ma in configurazione transaxle per ottimizzare
la distribuzione dei pesi. Poiché anche il motore è sistemato
verso il centro della vettura, si ottiene una ripartizione ideale
(50-50%) delle masse.
Un interno raffinato. Head-up display,
sedili in pelle a regolazione elettrica.
Un dispositivo particolarmente interessante della C5 è l’head-up
display, che proietta sulla parte inferiore del parabrezza
importanti informazioni come la velocità ed il regime di rotazione.
Il sistema Twilight Sentinel, che accende
automaticamente i fari
ai primi accenni di oscurità, è un altro contributo alla
sicurezza.L'abitacolo della Corvette C5 è quello di una vera
sportiva.
I due sedili rivestiti in pelle sono regolabili elettricamente in avanzamento
ed altezza, e dotati di un sistema elettronico di regolazione
dei supporti lombari e laterali. Questo, insiemeal piantone dello sterzo
regolabile in altezza, permette ad ogni guidatore di trovare la
posizione ideale al volante della C5.La memoria elettronica consente
di impostare fino a tre configurazioni per altrettanti guidatori differenti
e di richiamare la posizione del sedile, l'inclinazione del retrovisore,
la regolazione del climatizzatore sui due lati dell'abitacolo e la stazione
radiofonica preferita sull'impianto audio Bose
di serie.
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Chi non conosce la Corvette? 50 anni, 5 generazioni, ma la "Vette"
continua ad essere per tutti un oggetto del desiderio,
la sportiva per eccellenza "made in USA". Ora per festeggiare
questa "leggenda dell'automobile" ripercorriamo la sua storia,
partendo proprio dal quel gennaio 1953 quando per la prima volta la
GM presento' una bella convertibile da esposizione,
dalle linee che tanto ricordavano le Jaguar di quegli anni, all'esposizione
Motorama del Waldorf Astoria Hotel a New York.
La prima Corvette era venduta solo in color "bianco polo"
con interni rossi. Doppio carburatore, doppio scarico,
cambio automatico a 2 posizioni e motore Chevrolet 235 a 6 cilindri
da 150 CV . Purtroppo dopo un buon numero
di vendite nel 1954, la caduta della domanda già nel 1955 sembrava
dover concludere la sua storia.
Ma Duntov non sembrava pensarla alla stessa maniera. Zora Arkus-Duntov,
considerato il padre della Corvette,
trasformo' la docile convertibile in una sportiva di razza, leggera
e maneggevole (telaio in fiberglass), capace di confrontarsi
in pista con le piu' blasonate sportive europee.
Con il nuovo Chevrolet 265 a 8 cilindri, la "Vette" poteva
ora contare su ben 195 CV. Il successo non tarda ad arrivare cosi'
come i primi record: Duntov con una Concept Corvette stabilisce a Daytona
il "miglio misurato" in poco piu' di 150 miglia orarie.
Seguono oggiornamenti estetici e nuovi motori: nel 1956 si introducono
2 coloraioni differenti, fari proiettati verso l'esterno,
maniglie nuove per i portelli, hard top amovibile, posteriore più
sportivo, 1957 nuovo Chevrolet 283 da 283 CV,
1958 iniezione del combustibile con un incremento di 5 CV, 1962 Chevrolet
327 da 360 CV.
Dopo ben 10.000 unita' prodotte la C1 lascia spazio alla nuova generazione
che vedra' la luce tra il 1963 e il 1965.
La C2 cambia completamente aspetto (coupè e convertibile),fari
a scomparsa e sospenzioni posteriori indipendenti.
Simbolo di questa generazione e' sicuramente lo Sting Ray che nel 1965
monta un mostruoso Chevrolet Big Bolok 396
che eroga 425 CV (la versione del 1963 adottava ancora il 327 da 360
CV).
Passiamo al 1967: Corvette L88 da 450 CV (la L88 Sunray DX ne erogava
ben 600!) prodotta in appena 20 esemplari.
E' la prima serie limitata che conclude la produzione di questa generazione.
Siamo nel 1968, gli anni dei "Figli dei Fiori" e la GM presenta'
la terza generazione della sua sportiva. La C3 diventa ancor
piu' aggressiva: piu' lunga, con un muso maggiorato, grande cofano anteriore
che copre il lunotto e 4 fanali posteriori rotondi.
E' subito un successo da oltre 28.000 unita'. Dal 1971 le Corvette,
causa leggislazione sull'inquinamento, cominciano a perdere
il loro carattere aggressivo. L'ultima C3 viene prodotta nel 1983.
La C4 e' datata 1984: linee pulite, e grazie al nuovo telaio buon confort
unito a buone prestazioni di guida (stavolta si parte da 205 CV).
Nel 1986 ricompare la cabriolet: gia' perche' 1976 vennero tolte dalla
produzione lasciando sul mercato le piu' costose e richieste coupè.
Le potenze salgono, lo Chevrlet 350 puo' erogare fino a 235 CV. Nel
1988 la "Vette" festeggia 35 anni con una serie limitata a
2000 esemplari, bicolore, tetto fume' e 240 CV.
Nel 1989 la prima versione incattivita: la ZR1, dotata di un motore
20 valvole (progettato in collaborazione con la Lotus
e prodotto dalla Mercury Marine) capace di 375 CV! Proprio a partire
dalla ZR1 si effettuano i primi ritocchi alla C4 base e
nel 1992 viene presentato il nuovo Chevrolet LT-1 da 306 CV.
Ma il 1992 sara' ricordato a Bowling Green nel Wisconsin (stabilimento
storico dove tuttora vengono prodotte le Vette) per la milionesima vettura.
La C4 si avvia a lasciare il mercato: nel 1993 viene commercializzata
una ZR1 da 405 CV, nel 1994 una versione bordeaux
per festeggiare il 40ennio e nel 1996 la Gran Sport, versione corsaiola
realizzata solo in tinta blu con livrea bianca.
La C5, la corvette dei nostri giorni viene presentata nel 1997 prima
nella version coupè poi convertibile.
Classico 8 cilindri da 5,7 litri e 344 CV , da 0-100 in 4,7s, ricca
di tecnologia e "gadget" che ne fanno un modello all'avanguardia
nel settore delle sportive. Nel 1991 vede la luce la Z06 da 385 CV e
522 Nm di coppia massima (che diventano 405 CV per
542 Nm nel 1992), la piu' veloce e scattante Corvette di serie mai realizzata.
Quest'anno per festeggiare i 50 anni, viene ripresentata una versione
ruby (bordeaux) mentre verra' realizzata in serie ridotta (150 unita')
la Commemorative Edition con sospensioni e assetto della Z06 (in America
viene prodotta anche la Z06 CE), in tinta "blu Le Mans"
e livrea della Corvette C5-R che ha ottenuto il primo e il secondo piazzamento
nella classe GTS della 24 Ore di Le Mans nel 2001 e nel 2002
(non che il dominio nell' American Le Mans Series).
Buon compleanno Vette!
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